Autorizzazione per sepoltura di un defunto
Servizio per richiedere l'autorizzazione per la sepoltura di un defunto
A chi è rivolto
Il servizio “autorizzazione per sepoltura di un defunto” è rivolto alle persone fisiche (cittadini) che sono intenzionati a seppellire un defunto in un cimitero che ha sede nel territorio comunale.
L'autorizzazione è concessa:
- al coniuge del defunto;
- alla persona unita civilmente con il defunto;
- al parente più prossimo del defunto.
Descrizione
Il servizio “sepoltura di un defunto” permette di richiedere l'autorizzazione alla sepoltura di un defunto.
Tramite il servizio è possibile indicare se si vuole procedere con la sepoltura tradizionale o con la cremazione.
Come fare
Per richiedere l'autorizzazione per la sepoltura di un defunto il cittadino può:
- compilare la richiesta online, tramite l'apposito servizio digitale;
- prendere appuntamento con l'ufficio competente e recarsi allo sportello.
La richiesta può essere avanzata:
- dal coniuge del defunto;
- dall'unito civilmente con il defunto;
- dal parente più prossimo del defunto (artt. 74 ss. c.c.).
Cosa serve
Ai fini della corretta compilazione della domanda, il cittadino deve:
- indicare se si vuole richiedere la sepoltura tradizionale o la cremazione.
In caso di sepoltura indicare se si vuole richiedere;
a) la sepoltura in terra della salma (inumazione);
b) la sepoltura della salma in loculo o tomba di famiglia (tumulazione).
In caso di cremazione indicare se si vuole richiedere:
a) la dispersione delle ceneri in area cimiteriale;
b) la sepoltura in terra dell'urna (inumazione);
c) la sepoltura dell'urna il loculo o tomba di famiglia (tumulazione);
d) l'affidamento dell'urna cineraria e l'autorizzazione alla dispersione delle ceneri;
- indicare i dati anagrafici del defunto e quelli relativi al suo decesso;
- indicare data e ora di arrivo al cimitero;
- indicare il nominativo dell'impresa di onoranze funebri alla quale ci si è rivolti per la sepoltura.
Per usufruire del servizio online, il richiedente deve prima autenticarsi tramite SPID o CIE.
Cosa si ottiene
Qualora l'istanza del cittadino venga accolta, questi ottiene quanto richiesto, ovvero l'autorizzazione per la sepoltura di un defunto.
Tempi e scadenze
L'Ente comunica l'esito della richiesta di autorizzazione alla sepoltura di un defunto secondo la vigente normativa.
Quanto costa
Per poter usufruire del servizio, il richiedente è tenuto a effettuare i seguenti pagamenti:
- n.2 marche da bollo da euro 16.00.
Il richiedente deve inoltre versare l'importo per la sepoltura o la cremazione. L'importo varia a seconda della tipologia scelta, sulla base delle tariffe comunali allegate alla presente scheda.
Accedi al servizio
Accedere al servizio online o prenotare un appuntamento con l'ufficio competente.
Per accedere al servizio online è richiesto l’accesso tramite identità digitale
Prenota un appuntamento e presentati presso gli uffici.
Ulteriori informazioni
Eventuali realizzazioni di monumenti funebri sono a carico dei congiunti, parenti del defunto o altri interessati, i quali devono provvedere autonomamente:
- al pagamento degli importi per la realizzazione;
- al mantenimento in condizioni di decoro.
Condizioni di servizio
L’accesso al servizio online costituisce accettazione dei termini e delle condizioni di utilizzo del servizio.
Per la corretta compilazione della domanda e l’effettivo accesso al servizio online, il cittadino è tenuto a comunicare all’Ente:
- i suoi dati personali. A titolo esemplificativo e non esaustivo: nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, email, numero di telefono...);
- i dati personali del defunto;
- i dati necessari per l’erogazione del servizio, quali le modalità di sepoltura o cremazione e i riferimenti al cimitero e all'impresa funebre.
Nella compilazione della domanda, il cittadino è tenuto a riportare esclusivamente informazioni corrispondenti al vero.
Il cittadino ha la facoltà di scaricare e utilizzare liberamente eventuali documenti allegati alla scheda del servizio.
Per accedere al servizio online, il cittadino è tenuto a autenticarsi tramite SPID o CIE.
A tal proposito, il cittadino:
- è responsabile del mantenimento della sicurezza del proprio account;
- è responsabile di tutte le attività che si verificano dal suo account;
- è tenuto a informare immediatamente l’Ente di eventuali usi non autorizzati del proprio account nonché di ogni altra violazione della sicurezza.
L’Ente:
- non è responsabile delle perdite o dei danni derivanti dal mancato rispetto degli obblighi di sicurezza in capo al cittadino;
- non è responsabile di eventuali danni causati dall’accesso al servizio;
- non è responsabile di eventuali danni causati dall’impossibilità del cittadino ad accedere al servizio.
Contatti
Ultimo aggiornamento: 16-04-2024